SCRUGLI


     Ha goduto nobiltà in Tropea

     Non si sanno le origini, le prime notizie trovasi di un Francesco Scrugli Notaio che adì 17 settembre 1567
     redasse il verbale con cui si doveva proceder all’elezione dei Sindaci della città così come avveniva nella
     città di Cosenza.

     Antonio altro Notaio in Tropea nel 1703

     Napoleone, figlio di Ignazio, vice Ammiraglio ed aiutante in campo di re Ferdinando IV di Borbone e per
     sua nomina fu nominato Conte, titolo tramandabile ai discendenti.

     Porfirio, Sindaco della città nel 1571.

     Un Giuseppe nato nel 1772 fu alunno meritevole del filosofo Pasquale Galluppi e poi eminente Canonico della
     Cattedrale e segretario dell’Accademia degli Affaticati.

     Ignazio, fratello del nominato Giuseppe fu Sindaco di Tropea nel 1808 e 1810 addì 31 maggio dello stesso
     anno soggiorna in Tropea Gioacchino Murat Re di Napoli dimorando tre giorni; Giuseppe altro Sindaco dal
     1862 al 1863; Nicola, dal 1864 al 1869, con lui si estingue il ramo principale, ma il titolo passa al nipote
     Antonino erede della famiglia, titolo confermato da Vittorio Emanuele II di Savoia nel 1874. Con Nicola si
     cambiò anche la toponomastica della città.

     ARME: D’argento a tre scogli al naturale uscenti dal mare di verde, fluttuoso di argento due verso lo
     scudo ed uno in mezzo quest’ultimo alquanto abbassato, e sostenente una torre di rosso tor merlata murata
     alla ghibellina di quattro pezzi aperta e finestrata di due pezzi di nero.

     Motto: Non commovebitur.