I Caduti del Comune di
RICADI
nella Seconda Guerra Mondiale


 1942: il Sommergibile "Zaffiro" sotto il fuoco di un idrovolante inglese "Catalina",
colpito gravemente, affonda con l'intero equipaggio.
Muore il giovane Sottocapo Taccone Giuseppe di Ricadi.
 

Capo Matapan, 28-29 marzo 1941

Gli incrociatori "Zara", "Pola" e "Fiume" (nella foto) caddero nella trappola mortale tesa dagli inglesi, che, di notte con i radar e gli aerei, hanno debellato la flotta italiana comandata dall'Amm. Iachino.
Quando la nave ospedale "Gradisca" giunse sul posto era il 31 marzo, i soccorritori trovarono il mare completamente arrossato, ma non si trattava di sangue, bensì di oltre tremila salvagenti rossi, che sorreggevano ormai cadaveri di marinai assiderati. Di circa tremila naufraghi, soltanto 150 risultarono in vita. La squadra italiana perdette tre incrociatori pesanti e due cacciatorpediniere.
Merita essere citato l'episodio dell'incrociatore "Pola" che è stato il primo ad essere colpito mortalmente, tanto è vero che la maggior parte del personale si era buttato in acqua. Però constatando che la nave poteva ancora galleggiare, gli uomini in mare erano risaliti a bordo con gli abiti inzuppati, anche per sfuggire ad un sicuro assideramento: il freddo era intenso.
Più tardi il cacciatorpediniere inglese "Jervis" si avvicinò al "Pola", ma poichè questo non dava alcun segno di combattività, il comandante britannico decise di affiancarlo per trarre in salvo l'equipaggio prima di dare il colpo di grazia ed affondarlo.
Appena saliti a bordo, i britannici notarono sul ponte molte bottiglie di liquore vuote e decine di marinai, molti dei quali nudi, che giacevano a terra sofferenti. Una scena sconcertante.
All'alba del 29 marzo, dopo aver preso a bordo l'intero equipaggio, il "Jervis" si scostò dal "Pola" e gli indirizzò contro un siluro. Poco dopo l'incrociatore italiano esplose e colò a picco.
La battaglia di Capo Matapan si concluse così.
Vi trovarono la morte i Marinai di Ricadi Iannello Michele (Incrociatore Zara) e Pontoriero Agostino (Incrociatore Fiume), il Marinaio Fuochista Carlo La Torre (Incrociatore Fiume) di Tropea.
Mentre il Marinaio cannoniere Andrea Blasi (Incrociatore Pola) di Zaccanopoli fu salvato dagli inglesi ma morirà in prigionia nel 1945.
 
 
 
CASATO, NOME E DATA DI NASCITA
GRADO E CORPO
D'APPARTENENZA
DATA DI MORTE, FRONTE
Arena Sabatino
n. 4.1.1920
Soldato
129° Rg.to Artiglieria
12.12.1940
Africa Settentrionale
In combattimento
Artese Giuseppe
n. 6.6.1914
Soldato
14° Rg.to Art. Div. Fant.
18.3.1945
Russo
In prigionia
Barbieri Tommaso
n. 15.2.1913
Soldato
31° Rg.to Fanteria
17.8.1943
Balcanico
Disperso in prigionia
D'Agostino Rocco
n. 26.6.1918
Soldato
1° Btg. Guastatori Genio
2.12.1942
Corso
Disperso in combattimento
Francolini Antonio
n. 26.3.1915
Soldato
31° Rg.to Fanteria
8.9.1943
Balcanico
Disperso in combattimento
Francolino Domenico
n. 8.7.1921
Marò Cannoniere
Diana
29.6.1942
Mare Mediterr. Orient.
Disperso in combattimento
Furchì Cosimo
n. 28.12.1913
Camicia Nera
164° Btg. M.V.S.N. 
5.4.1941
Albanese
In combattimento
Iannello Domenico
n. 3. 3. 1920
Marò Fuochista
Ariel
12.10.1940
Mare Mediterr. Centr.
Disperso in combattimento
Iannello Michele
n. 18.10.1918
Marò
Zara
29.3.1941
Mare Mediterr. Orient.
Disperso in combattimento
Lo Cane Carmelo
n. 8.2.1914
Camicia Nera
164° Btg. M.V.S.N.
5.4.1941
Albanese
In combattimento
Loiacono Pasquale
n. 20.10.1916
Soldato
Direz. Commissariato 
9.4.1945
Metropolitania
In combattimento
Loiacono Vincenzo
n. 28.11.1921
Soldato
52^ Sez. Sussistenza
12.1.1943
Russo
Disperso in combattimento
Mastromarino Donato Antonio
n. 15.7.1913
Caporale 
82° Rg.to Fanteria
9.3.1943
Russo
In prigionia
Mazzeo Girolamo
n. 22.7.1919
Marò Cannoniere
Grecale
9.11.1941
Mare Mediterr. Centr.
In combattimento
Mazzeo Michelangelo
n. 18.2.1917
Soldato
81° Rg.to Fanteria
16.12.1942
Russo
Disperso in combattimento
Meduri Salvatore
n. 10.4.1914
Caporale
47° Rg.to Art. Div.Fant.
20.2.1941
Albanese
In combattimento
Melidoni Giacomo
n. 6.8.1920
Soldato
81° Rg.to Fanteria
 
6.6.1943
Russo
In prigionia
Messina Biagio
n. 5.2.1915
Soldato 
48° Rg.to Fanteria
13.5.1941
Metropolitania
In combattimento
Mollo Domenico
n. 10.1.1910
Soldato
324° Autoreparto
29.6.1940
Africa Orientale
In combattimento
Pantano Biagio
n. 3.2.1921
Soldato
Rg.to Parà Folgore
16.3.1945
Metropolitania
In combattimento
Pontoriero Agostino
n. 13.6.19170
Marò Cannoniere
Fiume
28.3.1941
Mare Mediterr. Orient.
Disperso in combattimento
Pontoriero Francesco
n. 20.11.1908
Caporale
Guardia alla Frontiera
240° Btg. M.V.S.N.
3.1.1941
Africa Orientale
Disperso in combattimento
Pulella Giuseppe
n. 4.7.1917
Marò Cannoniere
Grecale
9.11.1941
Mare Mediterr. Centr.
In combattimento
Rizzo Antonio
n. 3.8.1921
Caporale
81° Rg.to Fanteria
20.12.1942
Russo
Disperso in combattimento
Rizzo Giuseppe
n. 27.3.1914
Soldato
48° R.gto Fanteria
19.12.1941
Metropolitania
In combattimento
Schiariti Natale
n. 13.8.1922
Soldato
47° R.gto Fanteria
12.8.1944
Tedesco
Disperso in prigionia
Taccone Giuseppe
n. 22.1.1916
S. Capo Fuochista
Zaffiro
6.7.1942
Mare Mediterr. Occid.
Disperso in combattimento
Tocco Giuseppe
n. 27.2.1920
Marò
Uragano
3.2.1943
Mare Mediterr. Centr.
Disperso in combattimento
Zungri Girolamo
n. 3.12.1920
Soldato
80° Rg.to Fanteria
15.4.1943
Russo
In prigionia
Zungri Giuseppe
n. 30.6.1910
Soldato
Rgpt. Appiedati Cav.
19.9.1943
Dalmato
In prigionia