Cappella gentilizia. Ubicata in largo Municipio.
Chiamata anche Cappella dei Bianchi di S. Nicola, la costruzione è di piccole dimensioni, a pianta rettangolare.
E' situata in adiacenza della facciata laterale del ex collegio dei Gesuiti.
Le robuste strutture murariein pietrame insieme a paraste, lesene e bugnati sono in buone condizioni.
Dalla piccola segrestia, attigua alla cappella, si raggiunge, attraverso una scala, la cantoria che conserva un pregevole organo seicentesco.
Lo spazio e i volumi della cappella trovano i loro motivi dominanti nell'altare monumentale in legno e in due ampie finestre rivolte verso il mare.
Alla cappella si accede attraverso una piccola corte esterna chiusa da un cancello in ferro del 1833.
Sul portone d'ingresso è presente uno stemma gentilizio con lapide.
Fu eretta tra la fine del 1500 e gli inizi del 1600.
Non sono individuabili restauri conservativi di epoche successive. Risalgono forse al secondo '700 la costruzione della copertura, gli affreschi e gli arredi lignei.
Non vi si pratica il culto.