Il dipinto di Mary Fedden: Gatto tropeano, 1983 (Collezione privata) e l'artista inglese nel suo studio.

MARY FEDDEN,
una simpatica 'amica per Tropea'
 

di Salvatore Libertino


Quali sono i motivi per i quali abbiamo accolto Mary Fedden nella Sezione "Amici per Tropea"? Prima di tutto perchè questa ragazzina inglese di ottantaquattro anni, che ancora gioca a fare collage, appiccicando nei suoi quadri farfalline ritagliate di carta, ci è stata simpatica fin dal primo momento che l'abbiamo conosciuta. Sarà per il suo amore per i gatti tropeani che nei due dipinti che pubblichiamo, la fanno da... padroni,  ma anche per l'idea di far apparire con loro suo marito Julian in mezzo ad un'improbabile piazza Ercole come in uno foto istantanea di quelle classiche a ricordo delle vacanze passate a Tropea. E poi per il fatto che gli anni incisi sulle tele, accanto all'autografo, 1980 e 1983, ci fanno pensare che Mary ed il suo compagno amavano frequentare Tropea e non crediamo solo per le uniche finalità artistiche. Più 'amica' di così!!
Parliamo ora di Mary Fedden, nata il 14 agosto 1915 in Inghilterra, a Bristol. Dal 1932 è a Londra tra i banchi di scuola alla Slade School of Art, dove nel 1936 consegue la laurea.
Dopo un periodo trascorso nella città natale dove ha incominciato a lavorare come insegnante, si trasferisce definitivamente a Londra dove nel 1956 la troviamo quale docente di pittura prima al Royal College of Art e poi dal 1958 al 1964 alla Royal University of Art. L'anno dopo, nel 1965, si trasferisce alla Yehudi Menuhin School dove insegnerà fino al 1970.
Dopo i lavori giovanili dai chiari accenti neoromantici dai quali parte alla ricerca dei primi modelli di ispirazione, sviluppa dal 1940 il proprio stile sulla "pittura tranquilla" di vita, del paesaggio, del fiore, degli animali, rievocativa delle opere di Matisse e Braque. La Fedden incomincia a esporre nel Regno Unito i primi lavori importanti nel 1950. Da allora ogni anno una personale. Dal 1953, per il grande successo ottenuto, la frequenza delle mostre subisce un notevole incremento. Nello stesso anno le tele sono accolte a Londra nella galleria di Redfern e negli anni '60 in quella di Grafton. Dal 1970 la troviamo nella galleria di Hamet e dagli anni '90 a Bristol nella Arnolfini Gallery e in quella londinese Beaux Arts Gallery. Una mostra importante delle sue opere è stata tenuta nel 1996 alla Royal West of England Academy, di cui in seguito la pittrice diverrà presidente.
La brava artista inoltre ha ricevuto molte commissioni per la creazione di murales, che aveva disegnato per la prima volta durante la guerra nelle mostre di propaganda per le strade di Newport: nel 1951 per conto dell'organizzazione del Festival della Gran Bretagna e nel 1980 del Charing Cross Hospital con il contributo di suo marito, l'artista Trevelyan Julian.
Nel 1951 sposa il pittore e scrittore Julian Trevelyan (1910-1988), che con un bagaglio maggiore di esperienza nel campo dell'arte moderna influenza la versatilità di Mary ed anche il suo atteggiamento di riservatezza nel proporsi. Di Julian ancora oggi la Fedden dice "Ha cambiato il senso della mia pittura".
I paesaggi di Fedden degli anni 50 hanno una certa rassomiglianza a quelli di Julian, ma negli anni '60 comincia ad emergere un proprio stile altamente personale e originale che poi la seguirà nel prosieguo del percorso artistico. L'uso efficace del colore puro, dei modelli geometrici, dei profili essenziali e la libertà della prospettiva, di solito racchiusa rigidamente nei moduli classici delle accademie, diventa gradualmente un proprio modo di esprimersi sulle tele, prima ancora che nella visione delle cose appartenenti alla realtà.
Le opere della Fedden, che non ha mai mostrato segni di declino, hanno uno stile personale immediatamente riconoscibile che ha fatto guadagnare all'artista un posto speciale nell'arte contemporanea britannica. L'apparente semplicità che caratterizza i suoi lavori, che a volte sono composizioni di veri e propri collage ottenuti, mediante la sovrapposizione, a opera finita, di ritagli cartacei che rappresentano fiori, piccoli animali, farfalle variopinte, uccelli in volo, in realtà proviene da una ricerca artistica lunga, laboriosa e rigorosa.
Moltissime sono le occasioni sulla Rete per acquistare un suo quadro.


Mary Fedden. Julian e i gatti di Tropea, 1980 (Collezione privata)

Durante la lunga carriera ricca di successi, la Fedden ha ricevuto il prestigioso Order of the British Empire (OBE), carica onorifica attribuita a chi ha reso un servizio di valore al Regno Unito e al suo popolo; è stata eletta nel 1992 Membro della Royal Academy nel 1992; ha conseguito nel 1990 il Dottorato in Letteratura presso la Bath University; è stata eletta nel 1962 membro del London Group fino al 1964; e Chairperson of the Women’s International Art Club fino al 1959; è stata acclamata nel 1984 presidente della Royal West of England Academy, carica che ricoprì fino al 1988.



Mary Fedden al lavoro nel suo studio di Chiswick sul Tamigi

Mary Fedden oggi vive, all'età di 84 anni, a Londra dove continua a lavorare con l'entusiasmo di sempre ancora a Chiswick, sul molo di Durham sul Tamigi, nello stesso studio condiviso per tanti anni, a cominciare dal 1949, con il marito Julian, scomparso nel 1988, e dove ci piacerebbe che il suo ricordo vada a soffermarsi ogni tanto in quei giorni passati a Tropea in compagnia di quei gatti che ha voluto piacevolmente celebrare nelle sue tele di canapa.
 
 
 

Le Collezioni di Mary Fedden sono in:

Bath University
Bristol Art Gallery
Contemporary Art Society
Durham University
Hereford City Art Gallery
HM The Queen’s Collection
Lucy Cavendish College, Cambridge
National Gallery of New Zealand
New Hall, Cambridge
Pallant House, Chichester
Royal West of England Academy
Sheffield Museum and Art Gallery
Swindon City Art Gallery
Tate Gallery
Tullie House Museum, Carlisle
Warwick University
University of York
York City Art Gallery